Alatri e Anagni: due fulcri ardenti della Ciociarìa

alatri e anagni

Poco fa vi avevo parlato della Ciociarìa, questa sconosciuta! Terra genuina tra il Lazio e la Campania, piena di sapori , natura e grande accoglienza. Se vi va di leggere la presentazione generale di questo posto unico leggete qui:

CIOCIARIA: territorio genuino tra Roma e Napoli

Ora è arrivato il momento di andare più nel dettaglioe di scoprire i primi 2 luoghi che ho visitato qui in Ciociarìa: Alatri e Anagni

ALATRI

Questa città fortificata della Ciociarìa è stato un importante fulcro per la popolazione degli Ernici ed è oggi molto conosciuta per la sua Acropoli pre-romana e le mura ciclopiche che la circondano.

alatri

alatri mappa

La visita di Alatri inizia presso la piazza principale di Santa Maria Maggiore che deve il suo nome all’omonima chiesa collegiata di Santa Maria Maggiore appunto, in stile romano-gotico, di cui spicca prepotentemente il grande rosone sulla facciata. Su questa piazza centrale si affacciano altri edifici importanti come il Palazzo Conti-Gentili con la Meridiana Murale ad opera di Angelo Sacchi, il Palazzo Comunale e la Fontana Pia, eretta nel 1870 in onore a Papa Pio IX che fece una cospicua donazione in denaro che permise la costruzione di un acquedotto nuovo.

alatri chiesa santa maria maggiore

alatri rosone chiesa santa maria maggiore

alatri meridiana murale

alatri fontana pia

Dalla piazza Santa Maria Maggiore ci si può dirigere poi a piedi verso il Chiostro della Chiesa di San Francesco, l’ex convento contiguo, nel quale è conservato, all’interno di una piccola intercapidine visitabile, un curiosissimo affresco noto come il Cristo nel Labirinto che raffigura un Cristo Pantocratore posto al centro di un fitto labirinto circolare. I significati sono molteplici essendo di origini ignote ma si crede che possa risalire all’epoca templare e rappresentare quindi una sorta di percorso spirituale che i templari compivano per la salcezza della loro anima.

alatri cristo nel labirinto

E’ giunto il momento di dirigersi verso la zona più elevata della città, da dove si gode di un’ottima vista, a visitare l’attrazione principale di questa cittadina: l’Acropoli, detta Civita, nel cuore del centro storico di Alatri, che ospita la Basilica di San Paolo al cui interno è conservata la misteriosa Ostia Incarnata. Le mura ciclopiche, che sono formate da vari strati di megaliti polimorfici, cingono l’acropoli consentendone l’accesso solo tramite due porte, la Porta Maggiore a sud-est e la Porta Minore, anche conosciuta come la Porta dei Falli per via delle incisioni a forma fallica, nel lato opposto a nord-ovest.

alatri

alatri basilica san poalo

alatri acropoli porta maggiore

PIGLIO

Tra una visita e l’altra, la nostra sosta per il pranzo la effettuiamo a Piglio, dove, immerso nel verdei dei vigneti, si trova l’Agriturismo Casale Verde Luna, un’azienda vinicola che ci offre un pranzetto coi fiocchi: formaggi, salumi, vini, primi e tante altre delizie con cui ci rifocilliamo per bene. L’agriturismo, per chi volesse dispone anche di camere in cui poter alloggiare. Visitiamo anche la sua cantina del Vino Cesane DOCG. Oltre a servire dell’ottimo cibo questa azienda si trova anche in un punto meraviglioso in mezzo alla natura e al silenzio. Mangiamo e ci rilassiamo in vista delle visite pomeridiane.
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piglio casale verde luna piglio casale verde luna vini piglio casale verde luna porchetta piglio casale verde luna vinopiglio casale verde luna pranzo piglio casale verde luna pranzo 1piglio casale verde luna dessert

ANAGNI

Anagni, anche conosciuta come la Città dei Papi perchè proprio qui nacquero non uno ma ben quattro di quelli che poi furono grandi pontefici della storia quali Innocenzo III, Alessandro IV, Gregorio IX e Bonifacio VIII, è chiamata così perchè fu anche sede e residenza papale.

Nel Medioevo infatti, tra il XII e il XII secolo la vicinanza di Anagni a Roma, la sua tranquillità, la posizione rialzata sicura e protetta, fece si che venne scelta come sede papale ufficiale fino a quando un tragico evento noto come Lo Schiaffo di Anagni, del 1303, non fece cadere la città nello sconforto e nella vergogna e la sede venne trasferita ad Avignone. Si narra infatti che Bonifacio VIII, reso prigioniero da Sciarra Colonna, acerrimo nemico della famiglia dei Caetani di cui faceva parte il pontefice,  venne schiaffeggiato e a causa di questa violenza pochi giorni dopo morì. Si sostiene però che lo schiaffo, più che un’azione materiale, sia stata più che altro una sorta di danno ed oltraggio morale, anche se non si riescono a spiegare le cause della morte del Papa.

Ma oltre i Papi c’è di più: Anagni si dice anche fare parte delle Cinque Città Saturnie, le cinque città della Ciociarìa fondate dal Dio Saturno.

Di nota importanza ad Anagni è la Cattedrale di Santa Maria, di un mix di stile romanico-gotico, per lo più romanico all’esterno e gotico all’interno. L’importanza del duomo è data dalla presenza della cripta, conosciuta anche come Cappella Sistina del Medioevo a causa della sua bellezza e del suo pregio. All’interno, infatti, essa è completamente affrescata, presenta degli archi romanici, 21 volte e un pavimento originale cosmatesco. Gli affreschi su tutta la superficie paretale narrano la storia completa della salvezza dell’uomo e possiamo quindi trovare scene sia dal Nuovo che dall’Antico Testamento. La cripta è soggetta brutalmente all’umidità e per questo motivo è visitabile solo per 15 minuti dopodichè viene sgomberata e lasciata ad areare per un determinato periodo di tempo, per cui informatevi sugli orari di visita!

anagni cattedrale santa maria

anagni cripta

La nostra visita prosegue con il Palazzo di Bonifacio VIII, sede della sala in cui avvenne il famoso schiaffo, una visita ad una vecchia cisterna romana d’acqua, l’incontro col Sindaco e termina la visita a Palazzo della Ragione, interessante per il fatto che si tratta di due edifici un tempo separati uniti poi da un’unica volta.

anagni palazzo bonifacio VIII

anagni via

La nostra visita ad Alatri e Anagni termina qui!

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Alla prossima!

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*foto di copertina da: http://www.livefiuggi.com/wp-content/uploads/2013/10/anagni_cripta.jpg

1 pensiero su “Alatri e Anagni: due fulcri ardenti della Ciociarìa

  1. Ciao Valentina, grazie per il tuo bel blog, le spiegazioni e le foto.
    In Agosto dovrò passare una notte in Ciociaria e proprio non riesco a decidermi su dove
    fermarmi … Alatri o Anagni??
    Devo dire che dopo aver visto le immagini … sono ancora più indeciso!!!
    Saluti
    Stefano

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