MELLIEHA: la pittoresca cittadina nella Malta nord-orientale

mellieha

Eccomi a scrivere un altro capitolo del nostro caldo e piacevole soggiorno a Malta.

Sta volta vi parlo del 3° giorno e della mattinata trascorsa a visitare Mellieha, una pittoresca cittadina sulla costa nord-est dell’isola maltese.

Partiamo la mattina dal nostro alloggio a St. Julians e puntiamo la nostra super peugeottina verso settentrione. In circa 30 minuti arrivamo a destinazione e parcheggiamo il nostro mezzo.

A Mellieha, che si affaccia dall’alto sull’omonima baia, ci sono diverse cose interessanti da vedere.

Church of Our Lady of Victory, in italiano Chiesa di Nostra Signora della Vittoria, è imponente e dal tipico colore arancione. La facciata è ricoperta di tantissime lampadine che la sera offrono sicuramente uno spettacolo meraviglioso.

Church of Our Lady of Victory

Church of Our Lady of Victory Church of Our Lady of Victory

Se dopo la visita, scendete le scale che trovate a destra della chiesa, dove si trova anche la statua di Spiteri, arriverete nei pressi di altri due luoghi da visitare: Grotto of the Madonna e il Sanctuary of Our Lady of Mellieha.

Grotto of the Madonna: si tratta di un santuario sotterraneo, incastonato dentro ad una grotta debolmente illuminata. Come preannuncia il nome stesso è dedicato alla Madonna Vergine, ritratta da una statua ai piedi della quale scorre una sorgente che sembrerebbe avere dei poteri curativi nei confronti dei bambini malati. E’ diventato quindi luogo di preghiera e speranza, come dimostrano anche i numerosi oggetti, indumenti, biglietti e fotografie appesi ai muri della grotta. Per raggiungerla basta scendere le scale dietro ad un piccolo cancelletto nelle mura al di là della strada.

Grotto of the Madonna

Grotto of the Madonna Grotto of the Madonna Grotto of the Madonna

Sanctuary of Our Lady of Mellieha: si tratta di un altro santuario, risalente al 16esimo secolo meta di numerosi pellegrinaggi. Fino a poco fa si riteneva che l’affresco in stile bizantino che ritrae la Madonna sopra l’altare fosse stato realizzato da San Luca al tempo in cui naufragò sull’isola insieme a San Paolo. Degli studi recenti invece smentiscono questa ipotesi e datano l’opera agli inizi del 12esimo secolo. Altra particolarità è che nel 1990 il Papa Giovanni Paolo II benedì questo santuario durante la sua visita nel mese di Maggio.

Sanctuary of Our Lady of Mellieha Sanctuary of Our Lady of Mellieha                                                         Sanctuary of Our Lady of Mellieha

Sanctuary of Our Lady of Mellieha Sanctuary of Our Lady of Mellieha

Subito dopo al santuario sulla destra si trovano delle scale decorante da artisti che salgono e conducono direttamente ad una piccola porticina. Si tratta dell’ingresso dei Rifugi Antiaerei di Mellieha. All’ingresso, che costa 2,40€ a persona, si è accolti da un piccolo vecchiettino simpatico. E’ una visita molto interessante ed inquietante allo stesso tempo. Tunnels strettissimi che si snodano per più di 500m ed a 12m di profondità, freddo, umidità, loculi minuscoli in cui vivenano per infiniti giorni tante persone, troppe. Il tutto è reso più realistico e facile da comprendere grazie a dei manichini (abbastanza angoscianti), mobilia ed oggettistica dell’epoca, uniti ad una musica di sottofondo degli anni 40. La luce è flebile, in alcune parti inesistente. Si ha un po’ la sensazione di stare per perdersi da un momento all’altro e di non trovare più la via d’uscita, anche se ovviamente non è così. Inoltre, la particolarità di questi rifugi è che vennero scavati a mano e che se una famiglia voleva avere un loculo privato doveva scavarselo da sè. Insomma, che vita dura ed infelice che hanno dovuto condurre migliaia di persone durante la Seconda Guerra Mondiale, anche qui a Malta.

Shelters Mellieha Street ArtMellieha Shelters

Mellieha Shelters

Mellieha Shelters

Per farvi un’idea vi lascio un video che rende bene che ho trovato per caso su youtube:

Queste sono le cose principali da vedere in questa città, ma vi consiglio anche di perdere un po’ di tempo a passeggiare tranquillamente per le sue graziose viette o sedervi a bere qualcosa di rinfrescante in qualche bar, molto bello quello di fianco alla chiesa.


La nostra visita a Mellieha termina qui, riprendiamo la nostra mini macchina e ci dirigiamo verso Cirkewwa, da dove prenderemo prima una piccola imbarcazione per Comino e poi il traghetto per Gozo.

Continuate a seguirmi per scoprire questi due isolotti, tra mare caraibico e finestre di roccia!

Comino&Gozo coming soon!

Stay tuned!

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