PERCHE’ VISITARE LODI – PARTE 4: Eventi e Curiosità

Cari lettori,

Siamo giunti al quarto e ultimo capitolo delle motivazioni per cui dovreste venire a visitare la mia città: LODI.

Se vi siete persi le prime tre parti non preoccupatevi le potete leggere qui:

PARTE 1: Storia e Personaggi Illustri

 

PARTE 2: Monumenti ed Architettura

 

PARTE 3: Natura e Prodotti Tipici


PARTE 4: Eventi e curiosità

Beh che dire, anche se noi giovani siamo soliti a lamentarci del fatto che non c’è mai niente da fare, e purtroppo ho constatato che è così  in ogni città, dal paesino più piccolo alla metropoli più grande (si, si lamentano anche quelli che abitano a Milano o a Roman per dire, quindi facciamocene tutti una ragione che l’abitudine porta a dire che non c’è mai nulla di fare..) dal punto di vista degli eventi Lodi non è poi così male, certo, per quanto riguarda i divertimenti quali ad esempio un semplice bowling è un po’ carente (molto), ma gli eventi la salvano un po’.

Prima di tutto troviamo la Festa di San Bassiano, santo patrono della città, festeggiato il 19 Gennaio di ogni anno. La piazza si anima di bancarelle di ogni genere, dal cibo a prodotti di artigianato o antiquariato e così via, e sotto i portici del Broletto viene distribuita la büseca, il piatto di trippa tipico della cultura lombarda. Una lunga coda di persone popola la piazzetta al lato del Duomo.

Foto da: http://www.google.it/imgres?imgurl=http://upload.wikimedia.org/wikipedia/commons/4/40/Fiera_di_San_Bassiano.JPG&imgrefurl=http://www.snipview.com/q/San%2520Bassiano%2520di%2520Lodi&h=2000&w=3008&tbnid=YPOLp6nBLBZvgM:&zoom=1&docid=1–NA_A8fNjXCM&ei=8dP-VI6rGIuBywOK1oKwDQ&tbm=isch&ved=0CFEQMygqMCo

Altro evento molto simile è quello della Festa di Santa Lucia. I banchetti occupano la piazza quadrata  dall’Immacolata fino alla sera in cui Santa Lucia, di cui sono esposti gli occhi all’interno del Duomo, porta doni e/o carbone ai bimbi della città, il 12 Dicembre. Le bancarelle vendono giocattoli, abbigliamento, prodotti d’artigianato e dolciumi, compreso il carbone per i bambini più birichini. In Piazza Broletto spesso viene allestita una piccola “stalla” con coniglietti, galline e il famoso asinello che Santa Lucia usa per trainare il carretto pieno di doni. La tradizione vuole inoltre che i bimbi la sera prima di andare a dormire, lascino del fieno, per ricompensare il fidato animale, e del latte con magari qualche biscotto per ringraziare la Santa che nella notte a cavallo del 12 e del 13 dicembre appunto, arriverà nelle loro case. Ma attenti bimbi! Ricordatevi che non potete assolutamente svegliarvi prima del previsto per andare a sbirciare, Santa Lucia infatti potrebbe lanciarvi la cenere negli occhi! 🙂

Foto da: http://www.comune.lodi.it/flex/images/e/a/6/D.8e49f70b7a08beffd889/tn_IMG_0396.jpg

Altro evento della tradizioni lodigiana è il Palio dei Rioni di Lodi, che si svolge ormai ogni anno a partire dal 1986 e che ha ottenuto il riconoscimento di “Patrimonio D’Italia” per quanto riguarda le feste popolari e tradizionali. Dopo una messa nel Duomo presieduta dal vescovo e una sfilata dei costumi della tradizione, si dà l’inizio alla sfida. Si susseguono vari “giochi” tra cui la gara degli anelli, in cui un fantino, in groppa ad un cavallo finto in legno e spinto da altri due partecipanti, deve riuscire ad infilzare con la lancia i quattro anelli al centro della piazza, mettendoci minor tempo possibile; è poi la volta della famosissima CURSA DEI CAVAI: il fantino, sempre in groppa al suo destriero ligneo, viene spinto dagli altri, che correndo e spingendo devono riuscire a far varcare al proprio cavaliere il traguardo prima degli altri, dopo aver compiuto 3 giri della piazza. Il rione che, alla fine di tutte le sfide, avrà accumulato più punti, riceve come segno della vittoria “el baston de San Bassan”.

Foto da: http://multimedia.quotidiano.net/data/images/gallery/2011/26791/cursa.JPG

Non categorizzato come evento vero e proprio è il Mercato di Lodi, che credo sia di mio dovere citare in quanto facente parte delle tradizioni popolari più antiche e importanti della città. Trovate questo mercato ambulante le mattine del Sabato e della Domenica in Piazza Mercato (dietro al duomo) e il martedì e il giovedì in Piazza della Vittoria, di solito fino le ore 12 circa.

Foto da: http://www.italia-portoalegre.eu/Images%20Index/Lodi%20-%20Mercato%20in%20Piazza.jpg

Oltre a questi eventi a Lodi vengono spesso organizzate varie rassegne culturali e gastronomiche tra cui ricordiamo: le Notti Bianche, la Rassegna Gastronomica del Lodigiano, Lodi al Sole, Lodi Città Film Festival, Lodi Blues Festival, Teatro in Piazza, il Festival della Fotografia Etica e molti altri ancora!


Passiamo ora a qualche CURIOSITA’:

Oltre a quelle già citate nei post precedenti (come ad esempio la piazza quadrata e porticata più grande d’Italia) ci sono altre curiosità che non in molti sanno:

– A Lodi, nel 1864, nasce la prima banca popolare d’Italia per merito di Tiziano Zalli.

– Il 3° Presidente degli USA, Thomas Jefferson venne due volte a Lodi a trovare la sua amante Maria Cosway, che visse e morì a Lodi, dando vita al collegio delle dame inglesi in via Paolo Gorini, il Collegio della Santa Vergine delle Grazie. Nell’omonima chiesa sono custodite le sue spoglie.

– Il generale Giuseppe Garibaldi veniva spesso a Lodi per incontrare Giuseppina Strepponi.

– Lodi era una città templare di conventi che facevano da ospedale e da stazione di sosta per i pellegrini della via Francigena.

– Il cane a 6 zampe dell’ENI simboleggia il Drago Tarantasio che si dice popolasse il Lago Gerundo. La leggenda vuole che Enrico Mattei, per onorare il fatto che il primo giacimento di gas metano d’Italia venne scoperto nel 1946 in territorio Lodigiano, più precisamente a Caviaga, volle ricordare la città Lodi con un suo simbolo, il drago appunto.

Poi mi hanno anche detto che Lodi è il comune con più piste ciclabili, ma purtroppo non saprei dirvi se sia vero e in relazione a cosa.


Qui termina il nostro “viaggio” alla scoperta delle meraviglie che la città di Lodi può offrire ai suoi visitatori.

Ringrazio Trippando per questa bella iniziativa #insiders, che ci portano a conoscere città anche meno conosciute d’Italia!

Spero di avervi invogliato a venire a visitare questo splendido borgo sulle rive dell’Adda e spero di aver risposto esaustivamente alla domanda “Perchè visitare Lodi?”. Vi ricordo, se ve le siete perse, che ci sono altre 3 parti antecedenti a questa e che trovate i link all’inizio di questo post.

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In conclusione vi lascio come sempre il mio reportage “LODI: La Città del Barbarossa”

Un saluti a tutti!

guendalogo

4 pensieri su “PERCHE’ VISITARE LODI – PARTE 4: Eventi e Curiosità

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